NON LACRIMATE LE AIUOLE

Non lacrimate le aiuole bambine
non crediate di esser sole nel mondo
C’è sempre uno che offre caramelline
del gusto giusto per raggiungere il fondo
C’è sempre uno che appare e scompare
nell’abbaino desolato della sera
nel vostro dramma solingo e glaciale
nel vostro sogno di adulta signora

Il professore terrà una lezione
che certamente scorderete a memoria
coi primi giochi di ricreazione
dieci minuti di ora di aria
e vi godrete il dolore e il piacere
nel vostro pozzo di guai senza fine
e avrete tutto di noi se vorrete
ma non lacrimate le aiuole bambine

Così scriveva e pensava il poeta
convinto di essere un tutto diverso
con un rancore fatale ed idiota
che lo guidava attraverso ogni verso
Così scriveva il poeta e pensava
a quella donna dai capelli più neri
che lui vedeva in tutte le donne
che lui pensava in tutti i pensieri