VERONA – Il 27 ottobre 2017 Marco Ongaro terrà un concerto al Cohen, pub dedicato alla musica d’autore aperto recentemente in via Scarsellini. Per il cantautore, che sarà accompagnato da Marco Pasetto a clarinetto e sax, si tratta della prima esibizione in pubblico in più di tre anni.

“Appena ho visto il nome del nuovo locale dove si fa musica a Verona, ho pensato che avrei dovuto suonarci”, dice Ongaro, che con la traduzione del celebre brano Alleluia di Leonard Cohen incluso nell’ultimo album è già alla quarta canzone del folksinger canadese incisa nei suoi dischi. “Eseguirò certo qualche traduzione ma principalmente ripercorrerò brani salienti del mio repertorio: le rare volte in cui mi trovo a cantare dal vivo, non so mai se ne avrò di nuovo occasione. Meglio non lasciare indietro niente”.

Il proverbiale fatalismo artistico di Marco Ongaro permea anche voce, il nono album di inediti pubblicato nell’ottobre 2016 su etichetta D’autore / Azzurra Music, a sei anni di distanza dal pluripremiato “Canzoni per adulti”. Voce descrive un nuovo lato del cantautore, più intimista e introspettivo grazie agli arrangiamenti unicamente di pianoforte e chitarra acustica.