La spia che ti amava – testi

La spia che ti amava

Si sa che un agente segreto
Deve operare nell’intimità
E blandire carpire ogni segreto
Su quello che si prende e quello che si dà
L’amore sfugge ai quattro sentimenti
Scavalca i corpi rovente come lava
Rimane in bocca il sapore un po’ struggente
Della spia la spia che ti amava

E non sai mai dietro al suo sguardo
Quanto interesse sia infine celato
Quanto desiderio vero o bugiardo
Quanto remoto bisogno di aiuto
Dalla copertura sotto il lenzuolo
Filtra e s’infiltra l’anima ambigua
Umori e spasimi stendono un velo
Dolce armistizio ingannevole tregua

Perché l’amore è un’informazione
Che sfida l’algoritmo dell’iPhone
È una cifra una password senza nome
Che va cambiata un giorno sì e un giorno no
L’amore non è mai merce di scambio
È solo il mezzo affinché il commercio sia
Tra la tua voglia che è vera e forse falsa
E il suo bisogno di essere una buona spia

L’amore sfugge ai quattro sentimenti
Scavalca i corpi rovente come lava
Rimane in bocca il sapore un po’ struggente
Della spia la spia che ti amava

Una missione compiuta non è mai
Lo scopo ultimo di una missione
È solo il traffico l’intrepido viavai
Da un aeroporto a una città a una stazione
Il suo bacio è meno di un ricordo
Il suo sorriso si autodistruggerà
Occhiali scuri a ricadere su uno sguardo
Che è già la scusa di un’eventualità

Perché l’amore è un’informazione
Che sfida l’algoritmo dell’iPhone
È una cifra una password senza nome
Che va cambiata un giorno sì e un giorno no
L’amore non è mai merce di scambio
È solo il mezzo affinché il commercio sia
Tra la tua voglia che è vera e forse falsa
E il suo bisogno di essere una buona spia

L’amore prende sempre alla leggera
La gravità della tua notte brava
Forse era amore forse l’amore c’era
Nel cuore ignoto della spia che ti ama